L’instabilità protesica, da sempre, è una delle problematiche che comportano al paziente disagio e malessere psicologico, nei pazienti di ogni età.
In questo caso i problemi sono classificabili in due macro categorie:
- La dolorabilità dovuta all’instabilità protesica: si verifica quando la protesi non è perfettamente stabile nelle fasi masticatorie e funzionali. L’instabilità, in questi casi può creare punti di compressione e conseguente dolore. Il paziente riesce a gestire parte dell’instabilità con azioni di adattamento muscolare ma non sempre sono sufficienti a risolvere il problema.
- La pulizia della protesi richiede la rimozione della protesi dal cavo orale ogni qualvolta sia necessario detergere la bocca. Le protesi rimovibili devono essere pulite non solo esternamente ma anche internamente, operazione questa che non può essere svolta senza la rimozione del corpo protesico dal cavo orale.
Per mediare anche a questo tipo di problematiche è possibile ricorrere a tecniche implantologiche dedicate a pazienti con edentulie totali, come ad esempio il trattamento all on four di Nobel Biocare.
Quali sono le differenze dal metodo implantare tradizionale?
La tecnica all on four è una tecnica implantare odontoiatrica che consente la riabilitazione di edentulie parziali, arcate fortemente compromesse oppure, nei casi più estremi edentulie totali.
Questa metodica prevede l’inserimento di quattro impianti dentali a carico immediato, inseriti in un unico intervento.
La posizione degli impianti viene definita in modo strategico dal clinico, che deciderà dove disporre i quattro impianti in base al progetto riabilitativo e alla disponibilità di sostanza biologica, dal numero di impianti inseriti deriva il nome all on four, tutto su quattro.
A differenza dei metodi d’implantologia tradizionale che richiedono un lungo periodo di guarigione il trattamento all on four consente al paziente di ricevere entro ventiquattro ore la protesi.
Una riabilitazione così rapida ed efficace consente riabilitazioni estetiche e funzionali molto gradite ai pazienti che, con un all on four, non devono più attendere, dai tre ai sei mesi, per avere il lavoro definitivo.
Le riabilitazioni con implantologia all on four hanno una percentuale di successo molto elevata, nella media raggiungono una percentuale del 98% con un follow up medio a 7,5 anni..
I pazienti che ricevono questo tipo di trattamento per il 95% dei casi si ritengono pienamente soddisfatti.
Anche l’aspetto estetico è da considerarsi un punto di forza dell’implantologia all on four, il paziente entro le 24 ore dall’inserimento degli impianti può ritornare a sorridere con un aspetto perfettamente naturale.
Quali sono le indicazioni per un trattamento all on four?
- Pazienti con un’edentulia completa dell’arcata dentale superiore o inferiore.
- Soggetti affetti da problemi di patologia parodontale che necessitano di estrazioni e di conseguenza di riabilitazione protesica totale.
- Pazienti il cui capitale fisiologico è da ritenersi non adeguato. Nelle atrofie ossee importanti non sempre è possibile intervenire con tecniche implantari tradizionali.
In cosa consiste questo tipo di trattamento?
La riabilitazione con il trattamento all on four, come accennato precedentemente, consiste nell’inserire all’interno dell’osso residuo quatto impianti per arcata.
Ma vediamo come si procede nella pratica.
La situazione originaria del paziente viene analizzata dall’odontoiatra. Da un’anamnesi generale dello stato di salute del paziente, si passa ad un esame radiologico per valutare la qualità e quantità di sostanza ossea residua.
Si rilevano le impronte dei mascellari e le si trasmettono al laboratorio per l’allestimento dei modelli in gesso.
Un’altra valutazione diagnostica fondamentale è la Tomografia Assiale Computerizzata (TAC), grazie a questo strumento, e ad un software dedicato, è possibile creare un modello tridimensionale realistico delle arcate.
Su questi modelli tridimensionali l’odontoiatra può procedere con le misurazioni dell’osso residuo e decidere le dimensioni e la lunghezza degli impianti da inserire.
La strategia di posizionamento degli impianti è così facilitata ed il clinico potrà così procedere con una certa tranquillità alla parte chirurgica del trattamento.
La fase diagnostica pre opertoria, nei trattamenti implantari all on four, rappresenta quindi uno dei passaggi di massimo rilievo.
Il vantaggio per il clinico è quello di pianificare la fase operatoria nei minimi dettagli, ottenendo una riduzione dei tempi di lavoro e un abbattimento dei costi.
Eseguita la fase diagnostica si procede con la bonifica della bocca del paziente e alla preparazione dei tessuti sotto gengivali per la pulizia e l’inserimento degli impianti: normalmente due per ogni emiarcata.
Sopra gli impianti verrà alloggiata la protesi fissa, creata in laboratorio, che sarà fissata direttamente sugli stessi impianti e riprodurrà fedelmente forme e dimensioni dei denti naturali del paziente.
Con la tecnica chirurgica all on four il paziente ritorna ad una vita normale nell’arco di ventiquattr’ore.
I vantaggi della tecnica all on four
Con il trattamento implantologico tradizionale si tendeva ad inserire un numero maggiore di impianti e talvolta i tempi si allungavano notevolmente, specie se per il trattamento si rendeva necessario un trattamento d’innesto osseo.
Per il paziente un trattamento di questo tipo poteva significare un’attesa di mesi senza la possibilità di avere dei denti in bocca.
Oggi con la tecnica all on four è possibile valutare il paziente in un paio di sedute e passare così alla pianificazione dell’intervento.
Con il trattamento all on four è possibile realizzare protesi stabili, anche nei casi di grave atrofia ossea; riducendo così al minimo la necessità di ricorrere a trattamenti pre implantari di rigenerazione ossea, vista la quasi totale efficienza dei trattamenti che si attesta tra il 97/ 99% dei casi.
La tecnica all on four è indicata anche nei casi edentulia totale, per i pazienti destinati alla protesi totale si aprono nuovi orizzonti.
Oggi è possibile realizzare una protesi stabile, funzionale ed estetica in tempi brevissimi con costi ragionevoli e abbordabili per i pazienti.
La tecnica all on four è una tecnica che semplifica notevolmente il lavoro odontoiatrico, non c’è dubbio.
Per realizzarla però è necessario disporre di un team specializzato, in grado di lavorare in perfetta sincronizzazione e con la massima professionalità. Perché non è facile creare un lavoro perfetto ed adattarlo sul paziente nell’arco di ventiquattr’ore.
Il personale del nostro laboratorio è certificato e referente Nobel Biocare da molti anni.
Il titolare Bruno Scarfò si è formato direttamente a Lisbona, presso il centro odontoiatrico del Prof. Malò, con un corso Master.
Anche per questo il clinico che si affida al nostro laboratorio potrà usufruire di quindici anni di esperienza in questo settore.
Le nostre competenze consentono ai nostri clienti di avere la sicurezza, prima di iniziare, di sapere quale sarà il risultato finale della riabilitazione protesica definitiva. Niente soprese alla fine grazie ad una pianificazione totale del lavoro.
Con la tecnica all on four abbiamo aggiunto un altro elemento all’ampio ventaglio di soluzioni protesiche realizzabili con un’ampia varietà di materiali tra i più apprezzati nel mondo dell’odontoatria estetica.