L’evoluzione dell’estetica dentale, nel corso dell’ultimo decennio, ha ampliato notevolmente gli orizzonti nel campo dei materiali e degli strumenti tecnologici per la realizzazione di elementi protesici dall’aspetto naturale. 

Tra la moltitudine di materiali, che si sono evoluti nel corso degli anni, le corone definite integrali rappresentano uno degli ambiti che hanno registrato l’evoluzione più importante.

Ma quale è la differenza tra una corona integrale e una corona tradizionale?

Il vantaggio più rilevante della corona integrale è la mancanza di una struttura di sostegno metallico (scheletro) che funziona come base di rinforzo che dovrà essere rivestito in ceramica estetica.

Il metallo è un materiale che richiede un determinato intervento per renderlo mimetico dal punto di vista cromatico.

I materiali di provenienza minerale hanno il vantaggio di essere più facilmente modificabili per renderli simili alla colorazione de dente naturale.

Tra i materiali più idonei alle ricostruzioni estetiche senza metallo c’è, senza dubbio, lo Zirconio.

Un materiale dalle caratteristiche altamente estetiche e adatto alla gestione di trattamenti con le tecnologie più recenti.

Lo Zirconio, negli ultimi vent’anni, è stato oggetto di una notevole ricerca ed evoluzione da parte dell’industria odontoiatrica.

Attualmente è possibile distinguerlo in 2 differenti tipologie:

  • Zirconia stratificata
  • Zirconia monolitica

Lo zirconio, definito, laminato o stratificato è stato creato per sostituire il metallo nella realizzazione delle corone dentali.

Il principale beneficio ottenibile da questo tipo di prodotto è la spiccata inclinazione estetica.

La Zirconia monolitica invece è caratterizzata dalla presenza di Allumina stabilizzante (da 0,25 a 0,05) che conferisce una notevole trasparenza, utile all’utilizzo senza ceramica.

Quando parliamo quindi di corone in Zirconio ci riferiamo quindi a tutti i prodotti che utilizzano una base di ossido di Zirconio siano essi da stratificare che monolitici.

La combinazione di Zirconio e ceramica conferisce agli elementi protesici un’elevata resistenza e una qualità estetica molto vicina a quella dei denti naturali.

Estetica in zirconio, vantaggi e svantaggi per il paziente

Cos’è lo Zirconio?

Zirconia, ovvero l’ossido di zirconio (ZO2), è un materiale che in ambito medicale è già stato impiegato da molti anni in ambito medicale, nello specifico in campo ortopedico per la ricostruzione di protesi femorali; materiale ideale per questo tipo di impiego, grazie alle sue caratteristiche chimiche e fisiche ma specialmente per le sue caratteristiche di resistenza all’usura e di biocompatibilità.

Quello che comunemente, in ambito odontoiatrico, chiamiamo Zirconio in realtà è ossido di Zirconio (Zirconia Y-TPZ).

La corona in zirconio, in odontoiatria, viene comunemente denominata in diversi modi: corona in zirconia, corona in zirconio – ceramica, capsula in zirconio, elemento in zirconio, insomma lo stesso prodotto con una moltitudine di nomi.

Per essere più precisi è necessario puntualizzare che, nella realtà, in uso odontoiatrico si utilizza lo zirconio per la costruzione della parte interna della corona dentale.

La cappetta interna verrà poi rivestita con ceramica dentale estetica.

Lo zirconio è un materiale dalle spiccate qualità estetiche, dalle notevoli caratteristiche di biocompatibilità. Se a queste caratteristiche aggiungiamo anche l’elevata resistenza ai carichi masticatori, solidità e durata nel tempo possiamo affermare che è, senza dubbio, un materiale molto interessante.

Dal punto di vista odontotecnico, lo zirconio, è un materiale particolarmente traslucido, molto simile a quella dei denti naturali.

Questa è una caratteristica, o un elemento, in più a favore dell’odontotecnico che, attraverso una sapiente lucidatura della superficie del dente protesico ha la possibilità di imitare fedelmente la natura.

Quali sono motivi per preferire lo Zirconio in ambito odontoiatrico?

Gli elementi dentali in Zirconio sono una soluzione eccellente per il paziente ma, allo stesso tempo, anche per l’odontoiatra e l’odontotecnico.

La ricostruzione, se gestita a regola d’arte, avrà un aspetto esteticamente simile ai denti naturali questo è, innegabilmente, un enorme vantaggio per il paziente.

Per l’odontotecnico, invece, il vantaggio principale è quello di non dover utilizzare i metalli che hanno sempre la problematica di non farsi attraversare dalla luce e, di conseguenza, limitare il risultato estetico finale.

CORONA ZIRCONIO

Quali sono gli vantaggi dello Zirconio?

Possiamo quindi affermare che, l’ossido di Zirconio, offre diversi vantaggi per l’impiego in ambito odontoiatrico:

• Buone caratteristiche meccaniche, con una ottima resistenza alla compressione e all’usura.

• Ottime qualità estetiche.

• Elevata biocompatibilità, lo zirconio è un materiale che non provoca allergie, questa caratteristica riduce a zero la possibilità di rigetto.

• Limitata adesione della placca batterica sulla superficie lucidata.

• Ottima risposta dei tessuti gengivali. Nel caso si dovessero evidenziare minime retrazioni gengivali il problema estetico del bordino metallico, come può accadere nelle corone tradizionali, non si evidenzia grazie al colore bianco dello Zirconio.

• Durata eccellente a lungo termine.

• Semplicità di lavorazione meccanica del prodotto pre sinterizzato.

• Ridotto peso della struttura protesica, anche oltre il 50% se paragonato alle corone in metallo ceramica.

• Elevata capacità di mimetizzazione nel cavo orale, grazie al colore bianco del prodotto, a differenza della ceramica tradizionale il colore bianco dello Zirconio consente di schiarire, dall’interno denti di colorazione scura.

• Ridotta capacità di conduzione termica, facilita la possibilità di ingerire cibi freddi e caldi senza evidenziare problemi di sensibilità del dente naturale.

• Molteplicità d’impiego nelle restaurazioni dentali, come ad esempio ponti e corone a supporto dentale naturale e implantare.

Quali sono gli svantaggi dello Zirconio?

Ovviamente oltre ai vantaggi esistono anche alcuni svantaggi che, in questo caso, sono in numero minore ma comunque da tenere in considerazione.

La durata delle corone in zirconio può dipendere dallo stato di salute del dente da trattare, ad esempio nei pazienti che soffrono di problemi parodontali o di mobilità degli elementi dentali.

Potrebbe sembrare superfluo ricordarlo ma, in questi casi la durata del trattamento protesico si può ridurre notevolmente.

Per il paziente lo svantaggio principale è riscontrabile nel costo del singolo elemento.

Una corona in Zirconio ha un prezzo più alto se paragonato alle corone tradizionali con metallo ceramica.

Dal punto di vista odontotecnico, in realtà, non esistono reali svantaggi.

È evidente però che per la lavorazione dello Zirconio è necessario impiegare attrezzature e macchinari che implicano specifiche competenze da parte dell’odontoiatra e dell’odontotecnico.

Il nostro laboratorio, nel corso degli ultimi vent’anni, ha acquisito tutte le competenze necessarie all’utilizzo delle nuove tecnologie per la lavorazione dello Zirconio, e di tutti i materiali di nuova generazione per i trattamenti di riabilitazione estetica dentale.

In quest’ambito tecnologico e in quello dei materiali estetici di ultima generazione siamo stati tra i primi a sperimentare e ad utilizzare lo Zirconio e tutti i materiali estetici.

Su questi prodotti e tecniche di utilizzo dello Zirconio siamo in grado di formare e assistere clinici e odontotecnici in tutte le fasi di lavorazione.

Per informazioni o richieste compila il form sottostante: